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Akito FFSpirit vecchiume
Registrato: 14 Giu. 2004 Messaggi: 9076 Anni: 42 Località: sti gran cazzi
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Inviato: 24 Feb. 2005, 15:16 Oggetto: |
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sephirot ha scritto: | Quando avrò tempo me lo leggerò. |
E' molto interessante, prevede le prossime mosse degli USA. _________________
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sephirot OLIOLI
Registrato: 05 Giu. 2004 Messaggi: 8300 Anni: 36 Località: Jamaica, frequenza 141.69
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Akito FFSpirit vecchiume
Registrato: 14 Giu. 2004 Messaggi: 9076 Anni: 42 Località: sti gran cazzi
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Inviato: 15 Mar. 2005, 19:12 Oggetto: |
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Mi è arrivata per e-mail:
Ecco la la goccia che fa traboccare il vaso!
Nestlé batte cassa in Etiopia esigendo 6 milioni di dollari come risarcimento dal paese più affamato del mondo.
Per Nestlé è «una questione di principio»
La Nestlé che è il più grande produttore di cibo mondiale, un gigante del settore agro-alimentare, con stabilimenti in più di 80 paesi ed un giro d'affari di miliardi e miliardi di dollari, rivendica nei confronti del governo dell'Etiopia, poverissima ed in preda ad una grave carestia (forse più grave della terribile fame degli anni `80), un risarcimento pari a 6 milioni di dollari. La causa è stata la nazionalizzazione di un'azienda avvenuta nel 1975 dopo un colpo di stato militare avvenuto in quel paese.
Un solo anno di vendite realizzate da Nestlé è pari a 8 volte il Prodotto interno lordo della misera Etiopia...
ECCO QUINDI LA PROPOSTA:
PER UN PO' DI TEMPO, CI AUGURIAMO IL PIU' POSSIBILE, SOSPENDIAMO
L'ACQUISTO DEI PRODOTTI DI QUESTA MULTINAZIONALE ED IN PARTICOLARE I PRODOTTI SIMBOLO DELLA NESTLE' : NESCAFE' & NESQUIK
RICORDA QUESTI MARCHI PERCHE' SEMBRA POCO ED INVECE E' MOLTO, UN CALO NELLE VENDITE (anche minimo) COLPISCE L'IMMAGINE DELLA SOCIETA' E PUO' COSTRINGENDOLA E REIMPOSTARE LA SUA POLITICA DI PUBBLICHE RELAZIONI
ogni singolo consumatore, se unisce i suoi sforzi insieme a quelli degli altri, ha il potere di far vacillare questi imperi ed in fondo,
diciamoci la verità , a noi costa poco, basta allungare la mano sullo scaffale eprendere il prodotto a fianco!
se vuoi allargare il tuo gesto di solidarietà evitando il più possibile i
prodotti della NESTLE' eccoti i marchi più conosciuti:
BEVANDE: Nescafé, Nesquik, Nestea,Orzoro
ACQUA MINERALE: Perrier, vittel, Acqua Vera, San Bernardo, S.Pellegrino,
Panna, Levissima, Pejo, Recoaro
DOLCI: Smarties, Kit Kat, Galak, Lion, After Eight, Quality Street, Toffee, Polo, Rowntree, Motta, Alemagna
CIOCCOLATO: Perugina, Nestlé
SALUMI: Vismara, King's
OLIO: Sasso
CONSERVE: Berni
FORMAGGI: Locatelli, Hirz
PASTA: Buitoni, Pezzullo
DADI PER BRODO: Maggi
SURGELATI: Findus, Surgela, Mare Fresco, La Valle degli Orti
GELATI: Motta, Alemagna, Antica Gelateria del Corso
PASTA PER DOLCI: Leisi
MAYONESE: Thomy
CIBI PER ANIMALI: Friskies, Buffet
COSMETICI: L'Oreal, Lancome
curiosità sulla NESTLE' :
Come ripetutamente segnalato dall'UNICEF la Nestlé viola il codice internazionale redatto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità che
proibisce la promozione dell'uso di latte in polvere per I'alimentazione
dei neonati...
bisogna sapere che nelle società povere, i bambini allattati artificialmente sono 25 volte più esposti alla morte di quelli allattati al seno.
Il Premio Nobel Dario Fo
ha sparato a zero contro la Nestlè, responsabile di aver diffuso in Africa
il latte in polvere: "Hanno compiuto una strage infame dicendo che
andavano a salvare l'umanità . Ma sono andati solo per interesse di
mercato".
Padre Pier Maria Mazzoli (direttore del mensile Nigrizia)
ha presentato il punto di vista dei missionari che esprimono forti perplessità e disaccordo sulla politica delle multinazionali Dal Monte:
frutta, De Beers: diamanti, Shell: petrolio ma Nestlé in particolare
perché è una delle più potenti con una affermata presenza in Africa.
Beppe Grillo
ha attaccato le multinazionali della chimica e i brevetti di tutte le nuove forme di vita. "Sapete cos' è la Novartis? È un'azienda nata dalla fusione di Ciba e Sandoz. La Ciba ha prodotto in Giappone un farmaco che nel primo mese ha fatto 30 morti e tremila un anno dopo. La Sandoz ha invece il premio per i pesticidi: ha gettato tonnellate di rifiuti tossici nel Reno, dandoci i "pesci-diesel". Ciba e Sandoz insieme? È come se Totò Riina e Pacciani si fossero associati per creare un asilo per bambini".
Ornella Martini:
Ho smesso di mangiare il panettone Motta quando mi sono accorta che è
della Nestlè...
ed inoltre:
Una delle ultime azioni contro tutti noi è stato quello di far passare la possibilità di etichettare come cioccolato, prodotti fatti anche senza il cacao, pensate un po'...!
... e daltra parte, così facendo si abbassano ancor piu' i prezzi pagati ai contadini del sud del mondo produttori del vero cacao.
...perciò NESTLE', sai noi cosa ti diciamo:
Buon boicottaggio della NESTLE' a tutti...!
...e ricorda di passare il messaggio agli amici... _________________
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Capitan_Harlock_84 Due Spirit
Registrato: 07 Set. 2004 Messaggi: 1733 Anni: 39
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Inviato: 15 Mar. 2005, 20:17 Oggetto: |
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di solito io bevo l'acqua del rubinetto
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Biran Rinnegato
Registrato: 19 Dic. 2003 Messaggi: 5055 Anni: 37 Località: San Francisco Bay Blues
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Inviato: 15 Mar. 2005, 21:34 Oggetto: |
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RICORDA QUESTI MARCHI PERCHE' SEMBRA POCO ED INVECE E' MOLTO, UN CALO NELLE VENDITE (anche minimo) COLPISCE L'IMMAGINE DELLA SOCIETA' E PUO' COSTRINGENDOLA E REIMPOSTARE LA SUA POLITICA DI PUBBLICHE RELAZIONI
Bella minchiata gratuita
Le multinazionali dal 71 , con al dichiarazione del libero spostamento dei capitali di nixon si ha avuto un crescere dei vantaggi e dei poteri delle suddette che sono ormai inarrestabili , nessuno ha più il potere , nè la volonta di fargli perdere terreno.
Le persone possono sensibilizzarsi ad argomenti come questo quanto vogliamo , la il resto delle persone sarà sempre attirato dal minore costo , cioè dal maggiore profitto per loro stessi , senza stare a dar spago al fatto che quella multinazionale distrugge un pò qui e un pò lì.
Se volete proprio combattere ci sono negozi in alcune città che trattano prodotti ecosolidali , ad esempio qui a roma ce ne sono vari.
Il commercio ecosolidale è in via di sviluppo e non è una brutta idea e un bel modo di evitare di acquistare prodotti di alcune multinazionali per gente che ha una coscenza. _________________
"I am the clown with the tear-away face ,
Here in a flash and gone without a trace" |
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Akito FFSpirit vecchiume
Registrato: 14 Giu. 2004 Messaggi: 9076 Anni: 42 Località: sti gran cazzi
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Inviato: 15 Mar. 2005, 23:22 Oggetto: |
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Biran ha scritto: | Se volete proprio combattere ci sono negozi in alcune città che trattano prodotti ecosolidali , ad esempio qui a roma ce ne sono vari.
Il commercio ecosolidale è in via di sviluppo e non è una brutta idea e un bel modo di evitare di acquistare prodotti di alcune multinazionali per gente che ha una coscenza. |
Infatti sarebbe la cosa migliore
Sono anche buoni. _________________
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sephirot OLIOLI
Registrato: 05 Giu. 2004 Messaggi: 8300 Anni: 36 Località: Jamaica, frequenza 141.69
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Inviato: 16 Mar. 2005, 21:18 Oggetto: |
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Biran ha scritto: | RICORDA QUESTI MARCHI PERCHE' SEMBRA POCO ED INVECE E' MOLTO, UN CALO NELLE VENDITE (anche minimo) COLPISCE L'IMMAGINE DELLA SOCIETA' E PUO' COSTRINGENDOLA E REIMPOSTARE LA SUA POLITICA DI PUBBLICHE RELAZIONI
Bella minchiata gratuita
Le multinazionali dal 71 , con al dichiarazione del libero spostamento dei capitali di nixon si ha avuto un crescere dei vantaggi e dei poteri delle suddette che sono ormai inarrestabili , nessuno ha più il potere , nè la volonta di fargli perdere terreno.
Le persone possono sensibilizzarsi ad argomenti come questo quanto vogliamo , la il resto delle persone sarà sempre attirato dal minore costo , cioè dal maggiore profitto per loro stessi , senza stare a dar spago al fatto che quella multinazionale distrugge un pò qui e un pò lì.
Se volete proprio combattere ci sono negozi in alcune città che trattano prodotti ecosolidali , ad esempio qui a roma ce ne sono vari.
Il commercio ecosolidale è in via di sviluppo e non è una brutta idea e un bel modo di evitare di acquistare prodotti di alcune multinazionali per gente che ha una coscenza. |
Non cominciare a parlare come Hiei. Non ti sembra poi un attimino una contraddizione quello che hai detto sopra rispetto a ciò che hai scritto sotto? Le multinazionali non possono vacillare
Ma comunque ci si può dare all'equo e solidale.
Sembra alquanto una contraddizione. _________________ quanto mi manca tutto questo...
e anche questo
OLIOLIOOOOOOOOOOO!!! |
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Biran Rinnegato
Registrato: 19 Dic. 2003 Messaggi: 5055 Anni: 37 Località: San Francisco Bay Blues
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Inviato: 16 Mar. 2005, 23:22 Oggetto: |
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No invece è regolarissimo
Ci si può dare all'equo e solidale , che dato che esiste vuol dire che è "controllato".
Se fosse un pericolo per le multinazionali già non esisterebbe più.
Esse non possono reggere il confronto tanto da essere concorrenti delle multinazionali , sono solo uno sfogo per gente che crede che comprando le loro cose prima o poi il mondo cambierà .
Almeno questa è la mia modestissima opinione. _________________
"I am the clown with the tear-away face ,
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sephirot OLIOLI
Registrato: 05 Giu. 2004 Messaggi: 8300 Anni: 36 Località: Jamaica, frequenza 141.69
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Akito FFSpirit vecchiume
Registrato: 14 Giu. 2004 Messaggi: 9076 Anni: 42 Località: sti gran cazzi
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Inviato: 23 Mar. 2005, 17:07 Oggetto: |
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Uasduasduasd!
Citazione: | La colza danneggia gravemente Siniscalco.
Prima di fare questo discorso occorre una piccola premessa. Quanto sto per dire danneggia gravemente il ministero delle finanze, inoltre e' considerato "truffa" dallo stato. Se deciderete di mettere in atto quanto NON vi consiglio affatto di fare, quindi, sarete perseguibili e io ovviamente NON vi consiglio di farlo. Vi spiego semplicemente e nel dettaglio cosa NON fare.
La premessa criminosa e' la seguente: quando i motori diesel vennero ideati, non esisteva ancora il carburante che oggi noi definiamo "diesel". Non esisteva perche' non esistendo i motori diesel, nessuno (escluso il buonDiesel) si era mai chiesto con cosa farli camminare.
Quindi, i primi motori diesel furono concepiti avendo come combustibile degli olii vegetali, come l'olio di semi, l'olio di soia, l'olio di girasole, l'olio di semi vari, e cosi' via. Si', proprio cosi', quelli che usate in casa per friggere.
La domanda e': e i motori di oggi? La risposta e' : idem. La stragrande maggioranza dei motori diesel (credo potreste avere dei problemi con quelli turbocompressi) e' capace di bruciare uno qualsiasi degli olii che si usano in cucina, con l'eccezione dell'olio di oliva (dovreste prima surriscaldarlo, aspettare che decanti il residuo, e poi ossidare alcune sostanze facendoci gorgogliare dell'aria mentre bolle. Far passare dell'ossigeno dentro un combustibile liquido che bolle non e' mai saggio, quindi non lo fate se non vi chiamate Enichem di cognome. Perdipiu' il numero di esano e' alto, quindi il botto lo sentirebbero molto lontano).
Comunque, la notizia che il Resto del Carlino dava oggi e' la seguente. La gente, a quanto sembra , sta iniziando a scoprire l'olio di colza. L'olio di colza e' un oliaccio di merda che le industrie usano per friggere su larga scala, e ha due vantaggi: il primo e' che rovina il fegato molto lentamente, il secondo e' che costa poco. Costa poco nel senso che all'ingrosso e nei discount il suo prezzo oscilla tra il 0.45 e i 0.65 euri/litro.
E quindi il Carlino dice che molta gente, "complice il tam tam su internet" inizia a prendere d'assalto i discount per comprare questo olio.
Dopodiche' lo si ficca nel motore.
Problemi tecnici? L'unico problema tecnico e' che l'olio vegetale e' leggermente piu' denso degli altri, e quindi potrebbe dare dei problemi all'accensione. L'ideale sarebbe partire con il diesel petrolifero, e poi iniziare con l'olio di semi vari, o l'olio di colza. Questo significa che la cosa migliore da fare e' testare sul vostro motore quale sia la percentuale massima di olio vegetale che potrete usare. Prima ne aggiungete il 10% e vedete come va, poi il 20% e vedete come va, poi il 40% e vedete come va, eccetera.
La cosa che dovrete verificare e' come si comporta in accensione. I vecchi motori diesel, quelli non common-rail, quelli con le candelette di preriscaldamento per intenderci, NON hanno alcun problema e ci potrete cacciare dentro quanto olio vegetale volete. Quelli common rail invece vanno verificati come dicevo prima, aggiungendo lentamente percentuali sempre piu' alte di olio vegetale.
Non sarebbe stranissimo se riusciste anche voi, come la maggior parte, ad aggirarvi sul 75% - 80%. L'olio di semi, l'olio di colza, possono costare anche 0.45-0.50 al litro. Il diesel...
Tutto qui, direte voi?
No, non e' tutto qui. Perche' lo stato considera questa cosa una truffa, cioe' un reato. Se voi, cioe', comprate legalissimamente un litro di olio di colza e anziche' friggerci i calamari lo infilate nel serbatoio del vostro diesel per lo stato state compiendo un reato che e' truffa, perche' state evadendo la tassa che c'e' sui carburanti.
Non importa il fatto che l'automobile sia VOSTRA e anche l'olio sia VOSTRO e quindi ci fate quel che volete. Lo stato dice che nel momento in cui diventa carburante , qualsiasi cosa debba pagare delle accise. Quindi nel momento in cui io sbatto, che so, il resto del carlino nella stufa, sto compiendo una truffa perche' il resto del carlino NON paga l'accisa sui carburanti ad uso domestico.
Allora, qual'e' il problema? Il problema e' che il carlino vorrebbe dare la notizia, come la voglio dare io, mentre lo stato (che teme che la gente sappia come truffarlo) non vorrebbe. E cosi', i giornalisti sono minacciati di denuncia, per istigazione a delinquere, qualora dicessero che tale operazione sia possibile, e che tale operazione sia vantaggiosa.
Quindi, mi adeguo. Allora, con questa operazione il diesel lo pagate dai 0.45 ai 0.65 euri al litro. Siccome il diesel petrolifero , come e' noto, costa MENO di cosi', allora l'operazione e' svantaggiosa.
Allo stesso modo, bruciare olio di colza inquina zero. Inquina zero perche' siccome il bilancio chimico di una pianta e' nullo, il CO2 che buttate nell'atmosfera e' lo stesso che la pianta ha assorbito per crescere, e il bilancio per il pianeta e' nullo. Le misurazioni poi mostrano come il tasso di zolfo sia pressoche' nullo, e le polveri sottili siano la meta' del diesel petrolifero. Siccome inquinare e' BELLO, allora ovviamente (in ottemperanza alle leggi vigenti) devo dirvi che usare l'olio di colza e'SBAGLIATO perche' rispetta l'ambiente, cosa che , come sappiamo tutti, non e' giusto fare.
Come se non bastasse, l'olio di colza ha un numero di esano leggermente (il 3%) migliore rispetto al diesel petrolifero, ovvero il vostro motore non solo durera' di piu', ma avra' una resa migliore e brucera' meno combustibile. E questo, come ci insegnano le vigenti leggi, e' MALE, perche' dire il contrario sarebbe istigare alla truffa.
La stessa cosa vale per l'olio di canapa, che e' ancora migliore rispetto ai precedenti due. Errata corrige: trattandosi di truffa contro lo stato, e' ancora PEGGIORE. Sporca di meno, mentre noi tutti sappiamo che inquinare e' BELLO, rende di piu', e non c'e' bisogno che vi elenchi le insidie del risparmo (pratica immonda e scellerata) e, come se non bastasse, e' una sonora mazzata nei coglioni a Siniscalco, la persona in italia le cui gonadi stanno piu' a cuore a tutti noi. Guardatelo: i suoi occhioni profondi, quello sguardo languido e sensuale, l'espressione viva e intelligente: come pensate di dare un dispiacere ad un "piezz'e'core" del genere?
Quindi, vi esorto a NON piegarvi a queste diaboliche pratiche consistenti nel risparmiare (vade retro, satana!) soldi mettendo (coprite gli occhi alle vostre figlie) olio di colza nel serbatoio della vostra automobile diesel (che Siniscalco mi perdoni, l'ho detto!), risparmiando per di piu' di inquinare il pianeta (che come sappiamo invece necessita di dosi crescenti di inquinamento.
La colza danneggia gravemente Siniscalco.
Aut min conc.
Fate finta che ci sia anche un bell rettangolo color nero "annuncio funerario" attorno, come nelle sigarette.
Come mai dico questo? Dico questo non perche' sia una novita', ma perche' e' una di quelle notizie che non si dovrebbero far circolare, e che sui giornali non trovano spazio. Motivo evidente: contate il numero di pubblicita' di aziende che fanno carburanti, e il numero di pubblicita' di aziende che fanno olio vegetale, e scoprirete il perche'.
Siccome in USA c'e' un dibattito sul potere dei blog, mi piacerebbe fare un test: vedere quanto si diffonde una notizia (sebbene gia' nota a molti) in barba alla censura industriale che vige sui giornali, e che usa il ricatto "non faccio piu' pubblicita' sul tuo giornale se non dici cosa voglio io".
Quindi, se vi va, e avete un blog, replicate o linkate questo articolo, o dite le stesse cose con parole vostre. Non so perche', ma a me Siniscalco non fa tanto sesso.
In generale, comunque, oltre all'olio di colza e a quello di canapa che sono gli ideali, vanno bene anche l'olio di semi di girasole, quello di semi vari, quello di mais. L'unica discriminante e' il costo al litro, il che esclude l'olio di oliva, oltre ai problemi legati alla densita'. |
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Marsh` Hope.
Registrato: 29 Apr. 2004 Messaggi: 6253 Anni: 36 Località: Light Years Away.
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Inviato: 23 Mar. 2005, 18:25 Oggetto: |
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tra l'altro questa notizia l'avevano gia' data al tg5, specificando chiaramente che è una truffa
peccato non avere un auto diesel |
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Akito FFSpirit vecchiume
Registrato: 14 Giu. 2004 Messaggi: 9076 Anni: 42 Località: sti gran cazzi
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Inviato: 23 Mar. 2005, 20:58 Oggetto: |
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Diciamo che solo il 50% di quello che c'è scritto sopra è vero _________________
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Biran Rinnegato
Registrato: 19 Dic. 2003 Messaggi: 5055 Anni: 37 Località: San Francisco Bay Blues
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Inviato: 24 Mar. 2005, 00:38 Oggetto: |
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sephirot ha scritto: | ...Non ci ho capito un cazzo. Quindi tu pubblicizzi una cosa nella quale non credi minimamente? |
Se c'è qualcuno che può goderne perchè non farlo.
Io dalla mia sono cosciente che è una cosa inutile , ma se può rendere contento qualcuno perchè non farlo presente.
Ho letto l'articolo , già sapevo di questa storia , ma alcune considerazioni a livello chimico mi hanno lasciato perplesso. _________________
"I am the clown with the tear-away face ,
Here in a flash and gone without a trace" |
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sephirot OLIOLI
Registrato: 05 Giu. 2004 Messaggi: 8300 Anni: 36 Località: Jamaica, frequenza 141.69
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Akito FFSpirit vecchiume
Registrato: 14 Giu. 2004 Messaggi: 9076 Anni: 42 Località: sti gran cazzi
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